martedì 19 gennaio 2016

STRUDEL MONOPORZIONE DI PERE, UVETTA E VANIGLIA



E con la pasta fillo avanzata dalla precedente ricetta che ci faccio? 

STRUDEL MONOPORZIONE DI PERE, UVETTA E VANIGLIA 

In dispensa:
2 o 3 fogli di pasta fillo
olio di girasole deodorato o mais q.b.
500 g. di pere molto mature (circa 2-3)
40 g. di uvetta
50 g. di mandorle pelate
succo di mezzo limone
scorza grattugiata di un limone
mezzo cucchiaino di vaniglia
fiocchi d'avena o pane grattugiato q.b.


Ai fornelli:
Prima di tutto ammollate l'uvetta in acqua tiepida e tritate le mandorle a coltello.
Sbucciate le pere, tagliatele a cubetti e versatele in una ciotola assieme al succo del limone e la scorza grattugiata. Aggiungete le mandorle tritate, l'uvetta strizzata e la vaniglia e tenete da parte.
Dividete a metà i fogli di pasta fillo, stendete il primo foglio sopra un tagliere con la parte corta rivolta verso di voi e iniziate a spennellarlo con l'olio, appoggiate un secondo foglio e ripetete l'operazione.
A questo punto, versate un paio di cucchiaiate di di fiocchi d'avena tritati o pane grattugiato appena sotto la metà del foglio, in direzione orizzontale. Aggiungete un paio di cucchiaiate abbondanti di ripieno e chiudete verso l'interno i due lembi. Spennellate leggermente con altro olio e iniziate ad arrotolare lo strudel dal basso verso l'alto.


Quando avrete completato l'operazione, disponete lo strudel, con la "sigillatura" rivolta verso il basso, in una teglia rivestita da carta forno e spennellatelo con un po' di olio. Ripetete l'operazione fino ad esaurire tutti i fogli di pasta fillo. Cuocete in forno a 180°C per circa una ventina di minuti (o fino a quando la superficie dello strudel non sarà bella dorata).







Note e suggerimenti:

  • Consumateli appena sfornati o conservateli in frigorifero, basterà riscaldarli 5 minuti in forno per renderli nuovamente croccanti.
  • Potete variare il ripieno a piacere, utilizzando frutta di stagione, frutta secca, cioccolato tritato, ecc.
  • Assaggiate il ripieno ed aggiustatelo in base ai vostri gusti. Nel mio caso ho omesso qualsiasi tipo di zucchero poiché la frutta che ho utilizzato era già molto matura. In caso contrario potreste aggiungere un paio di cucchiai di zucchero grezzo di canna moscovado. 
                                                                                                     F.

mercoledì 13 gennaio 2016

TORTA DI ERBE AROMATICHE





"Jerusalem" di Yotam Ottolenghi.

Ho acquistato questo libro diverso tempo fa e da allora non mi stanco mai di sfogliarlo. Le immagini dei piatti mescolate a scene di vita quotidiana sono così magnetiche e "vive" che quasi ti sembra di sentirne i profumi.

Le ricette, ormai ne ho provate diverse, sono sempre molto chiare e oserei dire infallibili.
Insomma, se amate la cucina mediorientale, vi consiglio assolutamente di farvi un regalo ed acquistare questo libro.

Nell'attesa, vi ripropongo una ricetta molto interessante perché adatta ad essere reinterpretata con ingredienti diversi. 

TORTA DI ERBE AROMATICHE
tratta dal libro Jerusalem di Yotam Ottolenghi
per una teglia dalle dimensioni di circa 30 x 23 cm

In dispensa:
2 cucchiai di olio evo + extra per spennellare la sfoglia
mezza cipolla dorata (circa 80 g.)
500 g. di bietole (incluso le coste)
100 g. di sedano
50 g. di cipollotto 
50 g. di rucola
10 g. di prezzemolo
20 foglie di menta
180 g. di ricotta di capra
100 g. di parmigiano reggiano grattugiato 
scorza grattugiata di un limone
2 uova 
1/3 di cucchiaino di sale
1/2 cucchiaino di pepe nero macinato
1/2 cucchiaino di zucchero integrale grezzo
8 fogli di pasta fillo (5 interi e 3 tagliati a metà)

Ai fornelli:

Prima di tutto lavate, mondate e preparate le verdure: rimuovete la costa centrale delle bietole e tagliatela a pezzetti; tagliuzzate le foglie con le forbici e tenetele separate; tritate separatamente la cipolla, il cipollotto, il prezzemolo, la menta e il sedano e mettete da parte. Infine grattugiate il parmigiano reggiano.
Versate due cucchiai di olio evo in un wok e aggiungete la cipolla tritata finemente, fatela soffriggere senza che arrivi a dorarsi, aggiungete le coste delle bietole a pezzetti e il sedano. Cuocete per circa 4 minuti, mescolando di tanto in tanto. Aggiungete quindi le foglie delle bietole cuocete per altri 4 minuti, coprendo con un coperchio e rimestando di tanto in tanto.
Unite il cipollotto e la rucola cuocendo ancora un paio di minuti. Togliete dal fuoco, aggiungete la menta e il prezzemolo e trasferite il tutto in un setaccio a raffreddarsi.
Nel frattempo versate in un piatto dell'olio evo e posizionate il primo foglio di pasta fillo su un grosso tagliere o la spianatoia per la sfoglia. Iniziate a spennellare la pasta fillo con l'olio, stendete sopra un'altro foglio e ripetete l'operazione fino ad avere 5 strati sovrapposti, spennellati con olio. 
Quando il composto di verdure si sarà raffreddato, strizzatelo per bene con le mani in modo da fare uscire quanta più acqua possibile.
In una terrina, mescolate il composto di verdure cotte con la ricotta, il parmigiano reggiano, le uova, la scorza di limone, il sale, il pepe e lo zucchero. 
Stendete il blocco di pasta fillo in una teglia da forno spennellata anch'essa di olio evo, aggiungete il composto precedentemente preparato e livellatelo bene, ripiegate la pasta fillo sopra il ripieno per creare un bordo di circa 2 cm per lato, tagliando con le forbici la pasta in eccesso. 
Tagliate a metà altri tre fogli di pasta fillo e preparate un blocco di altri 6 strati spennellati di olio evo, uno sull'altro. Sovrapponete quest'ultimo blocco al ripieno accartocciandolo un po' in modo da creare una superficie ondulata e irregolare. 
Infornate a 180°C per 40 minuti circa o finchè la sfoglia non avrà un bel colore dorato. 
Togliete dal forno e servite calda o a temperatura ambiente.

Note e suggerimenti:
  • Rispetto alla ricetta originale la mia versione è stata un po' "alleggerita", ho ridotto la quantità di sedano, cipolla, erbe aromatiche e sostituito i tre formaggi (cheddar, feta e anari) con ricotta di capra e parmigiano reggiano ottenendo un composto simile al ripieno dei tortelli verdi.
  • Provate a modificare il ripieno, utilizzando altre verdure come la zucca o i broccoli per esempio.
  • Invece di buttarla cuocete in forno la pasta fillo in eccesso, per una decina di minuti. Diventerà croccante, uno snack in attesa di gustare la torta.
  • Ricordatevi che la pasta fillo va scongelata almeno 2 ore prima di utilizzarla.
  • Questa torta può essere tranquillamente servita come antipasto, secondo piatto o piatto unico.
  • Se avanza conservatela in frigorifero, il giorno dopo potete ripassarla in forno per alcuni minuti e tornerà croccante.









                                                                                                                      F.



giovedì 7 gennaio 2016

LA RICETTA DELLE LENTICCHIE E RISO DI GABY






Buon anno da L'Indispensabile Cucina Mobile!

Finiti i festeggiamenti, ci rimettiamo a tavola con piatti nutrienti ma meno elaborati, ecco quindi una ricetta che mi è particolarmente cara: la ricetta delle lenticchie e riso di Gaby, una persona fantastica che ho avuto la fortuna di conoscere durante uno dei miei viaggi.

Era l'anno 2009, il destino ha voluto che soggiornassi presso il suo gîte in Canada dove, lei e Romain mi accolsero come fosse casa mia. Ricordo con enorme piacere e un po' di malinconia le serate passate a chiacchierare dopo cena, il mercato bio del quartiere, la marmellata alla fragola fatta in casa e il burro d'arachidi, le passeggiate in città in un mite (quanto insolito) autunno Canadese, i festeggiamenti di Halloween a casa di amici...sopratutto ricordo l'incredibile sensazione di conoscere questa persona da sempre. 

Gaby è di origine libanese e questo piatto è un ricordo della sua infanzia. 

Nonostante sulla tavola dell'ultimo dell'anno mancava il classico piatto di lenticchie, recuperiamo alla grande con questa ricetta:

LENTICCHIE E RISO ricetta di Gaby
dose per 4 persone

In dispensa:
250 g. di lenticchie piccole
70 g. di riso semintegrale
1 cipolla dorata
acqua 
mezzo cavolo cappuccio verde
olio evo 
sale
limone
pepe nero


Ai fornelli:
Tritate la cipolla molto finemente e fatela soffriggere in un wok con 4 cucchiai di olio evo.
Nel frattempo lavate separatamente sia le lenticchie che il riso, per eliminare eventuali impurità.
Quando la cipolla sarà ben rosolata, aggiungete le lenticchie, lasciate insaporire un paio di minuti e aggiungete il doppio del volume di acqua calda e una piccola presa di sale grosso. 
Coprite con un coperchio e lasciate sobbollire fino a quando le lenticchie saranno cotte al dente. A questo punto aggiungete il riso, coprite nuovamente e attendete circa 10-15 minuti che il riso si cuocia verificando di tanto in tanto che non si asciughi troppo, se questo dovesse succedere aggiungete ancora acqua calda fino a terminare la cottura. Aggiustate di sale e pepe.
A fine cottura il piatto deve risultare un po' umido ed avere l'aspetto di un risotto. 
Mentre il riso si cuoce lavate alcune foglie di cavolo cappuccio verde, asciugatele bene e tritatele molto sottili con un coltello, riponetele in un'insalatiera e condite con olio, limone, sale e pepe nero.
Accompagnate il piatto di lenticchie e riso con l'insalata di cavolo cappuccio.

Note e suggerimenti:
  • Tradizionalmente questo piatto andrebbe servito tiepido o addirittura freddo, io preferisco tuttavia servirlo caldo con a fianco l'insalata di cavolo cappuccio fresca.











                                                                                                                                  F.